Definizione di terreni agricoli
I terreni agricoli sono quelli per i quali lo strumento urbanistico comunale non prevede possibilità di edificazione diversa rispetto alla normale edificazione agricola. Questi terreni possono essere utilizzati per attività agricole, ma anche per la costruzione di accessori agricoli o la residenza del coltivatore diretto, a condizione che siano presenti determinate estensioni di terreno, come stabilito dalle leggi regionali.
Valore Venale
Dal 2011, l’indennità di esproprio per i terreni agricoli non è più basata su un valore astratto come il Valore Agricolo Medio (VAM). Si deve invece calcolare il valore venale del terreno. La Corte Costituzionale ha dichiarato infatti incostituzionale il criterio del VAM, sottolineando che l’indennità di esproprio deve corrispondere al valore reale di mercato del bene. Questo valore è quello che il terreno potrebbe effettivamente ottenere in una vendita libera sul mercato. Pertanto, la valutazione deve considerare le effettive qualità e caratteristiche del terreno, ivi compresi i manufatti e i soprassuoli presenti sul bene.
Ove sussistente, poi, deve essere considerata anche la perdita di valore della porzione residua del bene o la perdita di valore dell’azienda agricola condotta sul terreno espropriato.