La nostra missione è quella di proteggere i diritti dei nostri clienti, di assicurargli una corretta indennità di espropriazione e un giusto procedimento espropriativo. Con una vasta esperienza nel settore e una profonda comprensione delle leggi e delle procedure, ci impegniamo a fornire una difesa robusta e competente in ogni fase del processo espropriativo.
Crediamo che l’espropriato abbia il diritto di difendersi. Spesso, gli enti esproprianti propongono somme ben al di sotto del reale valore del terreno o dell’immobile da espropriare. Noi vogliamo garantire all’espropriato la giusta difesa affinché non si trovi costretto a soccombere alle pressioni degli enti esproprianti e a cedere la propria proprietà a un valore non corrispondente a quello reale.
Coordinatore Centro-Nord Italia
Coordinatrice Centro-Sud Italia
Delegato ai rapporti con la Pubblica Amministrazione
Specializzata nella gestione del procedimento amministrativo
Esperto in ricorsi presso la Cedu – Corte Europea dei diritti dell’Uomo
Esperto in assistenza giudiziale
e stragiudiziale
Esperto nella riscossione delle indennità di espropriazione per pubblica utilità
Esperta nella gestione delle problematiche fiscali relative all’indennità di espropriazione
Grazie ad anni di esperienza e alla collaborazione dei professionisti tra loro associati, riusciamo a garantire sempre interventi rapidi ed efficaci in tutta Italia.
Fino ad ora abbiamo assistito oltre 1000 proprietari.
Autostrade per l’Italia procedeva all’esproprio di una superficie pari a 143.333mq per la realizzazione di un nuovo casello autostradale in Comune di Montemarciano (An). L’ente espropriante proponeva una indennità di euro 494.015.67 pari ad euro 3,5 euro/mq sostenendo la natura agricola del fondo.
Veniva quindi proposto ricorso presso la Corte di appello di Ancona sostenendo che il fondo ricadeva in Zona Urbana di Trasformazione con indice di edificabilità dello 0,03 e che pertanto non potesse essere qualificato come agricolo ed evidenziando la perdita di valore della porzione residua del bene. A seguito della nomina di un Ctu, la Corte di Appello emetteva ordinanza con la quale condannava l’ente espropriante al pagamento di euro 2.292,671,91 oltre ad indennità di occupazione di urgenza ex art. 22 bis.
Anas spa giungeva alla dichiarazione di pubblica utilità per la realizzazione di un nuovo collegamento stradale conseguente alla realizzazione del nuovo svincolo ferroviario di Casalecchio sul Reno. Il progetto prevedeva l’esproprio di 125 mq di un giardino in comproprietà tra i proprietari di un condominio composto da 15 appartamenti. L’indennità provvisoria proposta era pari ad euro 3250.
In nome dei proprietari veniva contestata l’indennità proposta, evidenziando come la realizzazione della nuova opera determinasse una pesante svalutazione degli immobili conseguente all’avvicinamento della sede stradale al fabbricato. Si predisponeva quindi una perizia di stima al fine di dimostrare la perdita di valore subita dagli appartamenti.
A seguito di trattative con Anas spa si giungeva ad un accordo che prevedeva il pagamento di una indennità di espropriazione pari ad euro 201.138 da dividersi tra i proprietari secondo le rispettive quote millesimali.
Per la realizzazione dell’Autostrada A12 tratto Tarquinia Civitavecchia, veniva disposto l’esproprio di mq 2927 di un fondo agricolo con prospicente una abitazione. L’ente espropriante proponeva una indennità di euro 3 mq, pari quindi a circa 9.000 euro.
L’indennità veniva rifiutata evidenziando il maggior valore del fondo e soprattutto la svalutazione che subivano la porzione residua del fondo e il fabbricato insistente a causa della presenza del nuovo tratto autostradale.
Veniva quindi richiesta una commissione tecnico arbitrale ex art. 21 dpr 327/2001 che a maggioranza stabiliva una indennità complessiva di esproprio di euro 67.000. L’ente espropriante decideva di non opporre la stima e procedeva quindi al pagamento di quanto rideterminato.
Tutelaespropri: Sede Nazionale: Pesaro, V.le XXIV Maggio 10, 61121 c.f. 920421100419 – Realizzato con Passione: Prioloweb
Laureato con 110 e lode all’Università di Urbino ha svolto contratti di ricerca e docenze presso la medesima Università. Avvocato dal 2008 è abilitato all’esercizio presso le Magistrature Superiori. È autore di articoli e saggi sull’Espropriazione per pubblica utilità. È responsabile scientifico del sito www.tutelaespropri.it e membro del consiglio direttivo dell’Associazione Unione Nazionale Tutela Espropriati.
È attivo dal 2008 nella tutela dei proprietari espropriati, avendo seguito in questi anni oltre 500 pratiche di esproprio. È docente in materia di espropriazioni per pubblica utilità in corsi di formazione e di aggiornamento professionale.
Ha maturato un’ampia esperienza in tutti i settori della materia espropriativa, dedicandosi anche alla tutela collettiva degli espropriati nell’ambito delle espropriazioni lineari per strade e ferrovie.
Laureata in Giurisprudenza il 30 ottobre 2003 presso l’Università degli studi di Catania. È abilitata all’esercizio della professione forense dal 2006 ed iscritta presso l’Ordine degli Avvocati di Catania dal 12.12.2006.
Ha conseguito il dottorato di ricerca in “Diritto processuale generale e internazionale” il
2.5.2007, presso l’Università degli Studi di Catania, Facoltà di Giurisprudenza, con la tesi di dottorato: “La provvisoria esecutività della sentenza di primo grado e l’inibitoria in appello”.
È iscritta all’Albo Speciale Cassazionisti e Giurisdizioni Superiori.
Esercita la professione forense con particolare attenzione al diritto della espropriazione
per pubblica utilità che da oltre 10 anni occupa in modo prevalente la sua attività.
L’Avv. Rocco Baldassini è esperto in materia di espropriazione per pubblica utilità, di cui si occupa in via esclusiva sin dal 1986.
E’ cofondatore, primo Avvocato fiduciario e Direttore Scientifico dell’ANPTES (Associazione
Nazionale per la Tutela degli Espropriati) che è tra le più importanti associazioni che difende i diritti delle vittime di espropriazioni.
E’ Partner 24 Ore quale Avvocato selezionato per la materia espropriativa in Italia.
L’Avv. Rocco Baldassini assiste solo clienti privati provenienti da tutte le regioni d’Italia.
L’Avv. Rocco Baldassini ha trattato pressochè tutta la casistica della materia, dall’esproprio di
beni culturali artistici e storici (tra cui il noto Archivio Vasari), agli espropri del Ponte Morandi di Genova a quelli per la costruzione di edilizia giudiziaria (palazzi di giustizia) e carceraria, dall’
di Milano per gli aeroporti, ai piani per l’edilizia residenziale pubblica ed a quelli industriali, dalle
dighe ed opere idrauliche agli interventi di ricostruzione nelle aree terremotate (Abruzzo, Emilia
Romagna, Marche e Lazio), dall’edilizia sanitaria e scolastica fino agli aspetti fiscali della indennità di esproprio.
Difende i clienti anche dinanzi alla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo di Strasburgo dove ha
ottenuto l’affermazione di importanti principi innovativi non ancora riconosciuti dalla normativa italiana.
L’Avv. Mariarita Tollis è esperta di procedimento amministrativo ed in particolare di espropriazioni
per pubblica utilità.
Ha maturato una lunga esperienza nella trattazione di una vastissima casistica in tema di espropriazione per pubblica utilità, seguendo casi che hanno riguardato pressocchè tutte le ipotesi di espropriazioni provenienti da tutte le regioni d’Italia.
L’Avv. Bruno Forte ha maturato un’esperienza trentennale in materia di ricorsi alla Corte Europea per i Dinanzi alla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo ha ottenuto l’affermazione di importanti principi non riconosciuti in Italia quali ad esempio:
Iscritto all’Ordine degli Avvocati di Rimini dal 2005, Cassazionista, si occupa di assistenza
giudiziale e stragiudiziale a persone fisiche, ma soprattutto ad imprese e startup.
Contrattualistica e consulenza legale al fine della tutela del credito, proprietà intellettuale,
assistenza alle associazioni sportive dilettantistiche (o ssd).
Co-fondatore dello Studio Festa.
Collabora con tutelaespropri.it dal 2009.
Mediatore civile-commerciale e Formatore ministeriale (area pratica) nei corsi per la
formazione ed aggiornamento dei mediatori.
Avvocato dal 2015 svolge con passione la sua attività in difesa dei proprietari espropriati.
È autore di saggi ed articoli sulle espropriazioni per pubblica utilità.
È esperto nelle
procedure di riscossione delle indennità di espropriazione per pubblica utilità nonché nelle
procedure di acquisizione sanante.
Laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Catania ha conseguito l’abilitazioneall’esercizio della professione forense.
È specializzata in espropriazione per pubblica utilità, dedicandosi esclusivamente alla tutela degli espropriati.
È autrice di articoli sul tema ed è particolarmente specializzate negli asservimenti e nelle svalutazioni dei beni non espropriati.