Tutela giudiziale civile

Tutela giudiziale civile | tutela per espropriato

Ove il proprietario ritenga di contestare la determinazione dell’indennità di esproprio, il medesimo ha l’onere di ricorrere alla Corte di Appello competente.

Il ricorso può essere promosso direttamente contro l’indennità di esproprio, ma anche contro la determinazione indennitaria fatta dalla commissione arbitrale o dalla commissione provinciale espropri

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Tempi e termini per ricorso in appello

Il termine per proporre il ricorso decorre dall’emissione del decreto di esproprio ed è:

  • 30 giorni ove vi sia stata determinazione da parte della commissione arbitrale o dalla commissione provinciale
  • 10 anni ove tale rideterminazione non vi sia stata

La Corte di appello, con il ricorso, è incaricata di effettuare una determinazione giudiziale dell’indennità e a tal fine si avvale il più delle volte di un consulente tecnico di ufficio.

Contro l’ordinanza della Corte di Appello può essere promosso ricorso in Cassazione.

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Spesso la notizia di un’espropriazione per pubblica utilità arriva in modo improvviso. Il più delle volte infatti, le comunicazioni preliminari vengono fatte dall’ente espropriante solo mediante la pubblicazione di notizie su alcuni giornali, e quindi l’espropriato ne resta all’oscuro.
Quello che Noi di Avvocaticontroespopri, abbiamo capito nella nostra più che ventennale esperienza, è che il tempismo gioca un ruolo fondamentale.
Per questo ti invitiamo a contattarci negli appositi recapiti

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